SOS CALDO: COME EVITARE SPIACEVOLI “SCOTTATURE” IN SCROFAIA
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Il periodo caldo è stressante per gli allevatori e, soprattutto, per le loro scrofe. Giornate interminabili sotto il sole, i lavori in campagna ed una costante tensione per lo stato di salute delle scrofe in gestazione e in lattazione. Nelle scorse settimane abbiamo raccontato come alte temperature, umidità e scarsa ventilazione siano i peggiori nemici degli animali da reddito.
Oggi, passiamo direttamente all’attacco e vi raccontiamo della soluzione perfetta per evitare condizioni di ipertermia e garantire un ottimo stato di salute delle scrofe, tornando a lavorare con più serenità!
Step 1: Calor Protect. La strategia inizia da qui perché, una volta scelta questa tecnologia da inserire nella razione delle scrofe gravide e in latte, i risultati risalteranno subito all’occhio. Se il vostro obiettivo prevede il miglioramento del benessere animale ed il drastico calo della mortalità durante questo periodo, fate spazio nel vostro magazzino per Calor Protect. Sarà il vostro alleato numero uno.
Step 2: la strategia. Una volta scelto Calor Protect, c’è una cosa importante da fare… essere costanti nella somministrazione! Dovete cercare di creare una vera e propria strategia contro il caldo per aumentare l’ingestione di alimento e ridurre la temperatura corporea delle scrofe attraverso la regolazione della respirazione. In questo modo vi assicurerete di avere scrofe sane che producono più latte e che danno vita a suinetti più vitali, salvando così le nidiate delle gravidanze estive e traendo il massimo vantaggio dal periodo estivo.
Non dimenticatevi di affiancare ad una corretta alimentazione delle scrofe, anche una corretta gestione della ventilazione nei capannoni e nelle sale parto. Sarete allevatori pienamente soddisfatti e le vostre scrofe ringrazieranno! Ovviamente, vedrete ridursi del 50% la mortalità delle scrofe durante il periodo estivo!
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