COLTIVI FORAGGI PER IL TUO BESTIAME? ECCO COME RISOLVERE I PROBLEMI DI QUALITÀ, RESA E VALORE NUTRIZIONALE

Torna al blog

Rimani aggiornato:

label="Newsletter"

Tempo di lettura: ~ 3 min

La maggior parte degli allevatori coltivano mais, sorgo, loietto, soia, medica, miscugli per produrre in autonomia i foraggi per il proprio bestiame. Una strategia vincente… se i foraggi raggiungono la qualità necessaria.

Il problema? Nonostante l’impegno, le colture possono risultare carenti di proteine, amido e digeribilità, oppure accumulare nitrati e micotossine. Questo compromette la salute del bestiame, riduce la produzione in stalla e costringe ad acquistare prodotti integrativi, vanificando l’obiettivo di autosufficienza aziendale.

Perché l’autosufficienza alimentare fa la differenza nella redditività aziendale

In un contesto agricolo e zootecnico sempre più competitivo, l’autosufficienza aziendale nell’alimentazione del bestiame è una leva strategica per garantire stabilità economica e sostenibilità a lungo termine. Coltivare e valorizzare i propri foraggi significa ridurre la dipendenza dal mercato esterno, proteggersi da oscillazioni di prezzo, abbassare il costo al quintale della razione e aumentare il margine operativo.

Non solo: l’alimentazione incide, mediamente, per oltre il 60% dei costi di produzione in zootecnia. Migliorare la qualità nutrizionale dei foraggi – in termini di proteine, digeribilità, sicurezza igienico-sanitaria – ha un impatto diretto su:

  • La resa produttiva (kg latte, kg carne);
  • Il benessere e la salute degli animali;
  • La riduzione dell’uso di farmaci e altri prodotti integrativi;
  • Il ritorno economico per ettaro coltivato.

Investire nella qualità dei propri foraggi non è un costo, ma una scelta tecnica ed economica vincente. Ed è qui che Tecamin Max può fare la differenza.

La soluzione: Tecamin Max, molecole bioattive che trasformano i tuoi foraggi  

Tecamin Max è un concentrato di molecole bioattive di nuova generazione, studiato per:

  • Aumentare l’efficienza nell’uso dell’azoto e dell’acqua;
  • Rafforzare fusti e radici per una crescita vegetativa omogenea;
  • Migliorare la resistenza agli stress ambientali e patogeni;
  • Potenziare il metabolismo della pianta grazie a composti bioattivi di origine vegetale.

La sua formula esclusiva unisce:

  • Aminoacidi liberi – per potenziare lo sviluppo delle colture;
  • GABA – per migliorare la fotosintesi e il ciclo dell'azoto;
  • Glicinbetaina – per la resistenza a caldo, siccità e salinità;
  • Vitamine del gruppo B – per l’attivazione enzimatica.

Quali benefici può aspettarsi davvero un allevatore?

Utilizzare Tecamin Max sulle colture foraggere non significa solo ottenere piante più verdi o più robuste. Significa portare un cambiamento tangibile all’interno dell’azienda.

I foraggi diventano più ricchi di proteine, amido e sostanze utili per l’alimentazione animale. Questo si traduce in razioni più bilanciate, meglio digeribili, capaci di migliorare le performance produttive del bestiame, sia in termini di latte che di carne.

Un foraggio più sano e nutriente comporta anche meno sprechi in mangiatoia, meno necessità di acquistare mangimi concentrati esterni o integratori specifici, e quindi una significativa riduzione dei costi di alimentazione.

Inoltre, grazie alla riduzione di contaminanti come nitrati, DON e ZEA, gli animali sono esposti a meno rischi sanitari, con un effetto positivo anche sul benessere e sulla longevità del gruppo. In pratica, una stalla più sana e produttiva.

E non è solo una questione tecnica: è anche una scelta di visione. Perché migliorare la qualità dei foraggi autoprodotti significa valorizzare il lavoro nei campi, ridurre la dipendenza da fattori esterni e rafforzare l’equilibrio economico dell’intera azienda agricola.

Come e quando applicare Tecamin Max

Distribuire TECAMIN MAX una sola volta al dosaggio di 3 L/ha

TECAMIN MAX è miscelabile con i trattamenti chimici o è diluibile in minimo 200 L/ha di acqua ed il suo utilizzo è consentito in agricoltura biologica

📅 Tempistiche consigliate:

  • Mais, sorgo, soia: tra la 3° e l’8° foglia (diserbo post-emergenza)
  • Frumento, loietto, prati stabili, orzo, triticale: tra la fine accestimento e l'inizio della levata (diserbo post-emergenza)
  • Medica: al ricaccio dopo ogni taglio

Tecamin Max è un alleato per la gestione circolare dell’azienda: valorizza ciò che coltivi, migliora ciò che produci, sostiene il benessere animale e riduce la dipendenza dal mercato estero.

Vuoi aumentare la qualità dei tuoi foraggi con un solo trattamento? Contattaci

News correlate

Le ultime novità dal mondo dell’allevamento e dell'agricoltura
QUANDO LA MONTA NON FUNZIONA: ECCO PERCHÈ MOLTE PECORE NON RIMANGONO GRAVIDE

Scarsa fertilità e calori irregolari nelle pecore? Scopri come preparare il gregge alla monta con un supporto nutrizionale mirato e naturale.

LA SVOLTA DOPO IL KEXXTONE: COME PREVENIRE LA CHETOSI E MIGLIORARE LA CONVERSIONE IN LATTE

Chetosi, scarsa conversione dell’energia e nuove sfide ambientali stanno mettendo in crisi la produttività delle stalle da latte. Dopo il divieto del Kexxtone, molti allevatori cercano alternative naturali ed efficaci. Scopri KETORUMEN GREEN!

COSA SEMINARE IN PRIMAVERA: COLTURE STRATEGICHE PER UN PIANO COLTURALE INNOVATIVO

Con l’arrivo della primavera, gli allevatori si trovano a un bivio strategico: pianificare in modo convenzionale le semine, continuando a dipendere dal mercato esterno, oppure adottare una nuova visione del piano colturale capace di garantire autonomia, sostenibilità e qualità degli alimenti destinati alla nutrizione animale.

Scopri le ultime novità dal mondo dell'allevamento

Iscriviti alla newsletter

Deatech S.r.l.
​Via Palermo 9 - 20057 Assago (MI)

P.iva 01802340032 • C.F. 12636160157

Newsletter

Privacy Policy Cookie Policy Preferenze cookie

Tailored by Logistic Design